Libiamo, libiamo ne´lieti calici che la belleza infiora. E la fuggevol ora s´inebrii
a voluttà . Libiamo ne´dolci fremiti che suscita l´amore, poiché quell´ochio al core omnipotente va. Libiamo, amore fra i calici più caldi baci avrà .
Tra voi tra voi saprò dividere il tempo mio giocondo; Tutto è follia nel mondo ciò che non è piacer. Godiam, fugace e rapido e´il gaudio dell?amore, e´un flor che nasce e muore, ne più si può goder. Godiam c´invita un fervido accento lusighier.
(Godiamo, la tazza e il cantico la notte abbella e il riso; in questo paradiso ne sopra il nuovo dì.)
La vita è nel tripudio quando non s´ami ancora. Nol dite a chi l´ignora, e´ il mio destin così ...
Godiamo, la tazza e il cantico la notte abbella e il riso;