Viviamo di assembramenti, usciamo senza un motivo Per fare festa, stare in strada, pensiero positivo Tiriamo su il morale, facciamo Live Rap Bum!
Non ci arrendiamo e non possiamo vivere su Zoom
Ho sognato che non ricordavo più le mie canzoni Ho bisogno di cantarle a pieni polmoni Roma oggi è la sua anima gemella Gli animali si riprendono la terra C´è un´ambulanza in giro, un bus vuoto, il telefono è una radio Per chi vive sopra al letto, chi dentro un armadio Sento chiaro il canto degli uccelli, il cinguettio Se rappo io non finirò nell´oblio Oggi ai banchi del mercato un bro mi ha detto: “Ho fame Dammi il pane ho zero entrate da tre settimane” Brigate di Quartiere Appoggio Mutuo io sto come te
Dividiamo anche farina, ceci, kiwi ed il caffè Dividiamo affetto, più di tutto qui manca il contatto Lascio sul tettino e faccio quello che non ho mai fatto Tengo a distanza le persone care suona il cellulare Il Coccia chiama e dice “oh Lu, ma che dobbiamo fare?” È un mondo nuovo in strada, ormai la gente gira al largo Scansa le persone e torna in un grande letargo Io sto ancora a fare rap con la mia felpa blu Devi salvare tutti se ti vuoi salvare tu
Alziamo il pugno da lontano quando ci incontriamo Le strade torneranno nostre questo lo giuriamo Con ogni mezzo necessario resistiamo
Nella città fantasma Spuntano solo, solo gli occhi quando ci guardiamo Ci aiutiamo così tanto che ce la facciamo Siamo lupi solitari avanziamo piano Nella città fantasma
Basta ho spento la televisione e che tensione Mi sentivo già in sala di rianimazione È un mese che è iniziata la tragedia Sulla mia sedia e il mio PC mia figlia fa la sua seconda media Non ha più la stessa età e dentro chi lo sa La scuola oggi è dare un senso nuovo alla realtà Al virus della solitudine Del controllo, virus avvoltoio non faremo l´abitudine L´altro ieri andavo in autostop a vedere i Rolling Stones
Ieri rappavo in venti in cerchio su un iPhone Oggi nella notte un faro acceso, il rosso di un semaforo indifeso In un sistema che non c´ha difeso Nell´aggressione dei filamenti RNA Ha lasciato i deboli a morire in RSA Un mondo che ora va all´inverso, si era già perso Perché c´è chi pensa solo al suo e opprime tutto l´universo
Alziamo il pugno da lontano quando ci incontriamo Le strade torneranno nostre questo lo giuriamo Con ogni mezzo necessario resistiamo Nella città fantasma Spuntano solo, solo gli occhi quando ci guardiamo Ci aiutiamo così tanto che ce la facciamo Siamo lupi solitari avanziamo piano
Nella città fantasma
Cassiere dei supermercati al fronte come i soldati Ma che esercito e che Nasa mascherine fatte in casa La vita sempre mi gasa, sempre rinasce il coraggio Come rinascono i papaveri tra i marciapiedi a maggio Per combattere il contagio più anticorpi Più natura, più orti, più delfini nei porti La paura è arrivata dicono da un pipistrello O forse da un esperimento ma ti entra nel cervello Ho bisogno di cose belle, concerti, bancarelle Uscire sotto le stelle, uscire da queste celle Non pensare alle chat, a quanto c´ho nel bancomat
Ho bisogno di vivere rob´ d´matt E dare il cuore a ogni gesto e ogni risveglio Dare il sangue in ospedale e così stare meglio Ora tutto si fa chiaro e tutto cambierà Pubblica sanità e ogni quartiere una comunità E chi pensava d´esse un grande invece era un ladro Chi pensava d´esse niente ora je famo un quadro Avanti tutta mie sorelle e fratelli prediletti Viviamo chiusi dentro questi spazi troppo stretti
Alziamo il pugno da lontano quando ci incontriamo Le strade torneranno nostre questo lo giuriamo Con ogni mezzo necessario resistiamo Nella città fantasma Spuntano solo, solo gli occhi quando ci guardiamo Ci aiutiamo così tanto che ce la facciamo Siamo lupi solitari avanziamo piano
Nella città fantasma
(Another brick in the wall cantavano i Pink Floyd Alziamo il pugno al cielo per il fratello George Floyd) Il sole torna su tra parabole rivolte a sud Io lo aspetto alla finestra come un Robin Hood Scaldami il cuore dà calore a chi ha bisogno Dall´Asia all´Africa all´America, al primo giorno di Codogno