[Militant A] Giocavo con mio figlio all´isola del Giglio Ma non c´è un nascondiglio in mezzo allo scompiglio Sole alto, mare liscio
40 gradi aria di Mogadiscio Mogadiscio è bella, Adis Abeba è un gran posto Roma bolle oggi, è il terzo sgombero d´agosto Sento montare il mio flusso vitale Sento cantare: “Nessuna persona è illegale” Ci sono volpi sui sassi, lupi sui passi Ombre uccidono nei bassi e poi vanno agli incassi E la spiaggia che pensa di Piazza Indipendenza? Della violenza, dell´intelligenza? Alessio, il mio vicino, mestiere spazzino Non sembravi cattivo, dividevo con te il vino Stai col celerino, con l´assassino, mi dici “Ho letto il tuo libro tu sei malvivente” Io, io ho un bell´ambiente Io nella vita no, non faccio finta di niente Seguimi, forse so´ miope Ti vedo giù, ti manca il mondo etiope
Hanno occupato in centro, sarai più ricco dentro ´Sti ragazzi so´ gajardi Hanno rotto la catena, risolvono il problema ´Sti ragazzi so´ gajardi Tu chiamali bastardi ´Sti bastardi so´ gajardi Lo capirai un po´ tardi ´Sti bastardi so´ gajardi Il posto è molto bello, sai, una ficata Tutto nuovo, cento stanze, una vetrata Un bel ritrovo, basta un´occhiata Ha preso vita, oggi gajardi in barricata È di una banca, ma in abbandono Una bancaccia ora rimbomba come un tuono Di gentiluomini e gentildonne Bambini scrivono lettere alle nonne
[Militant A]
E dopo Alessio, Patrizio, vuoi farmi un comizio? “Stranieri si-no", stai sul precipizio Tu guidi il taxi, io non firmo l´armistizio Sto in guerra e so che è solo l´inizio Ma a voi vi lascio andare prendi il racchettone sei un campione Intanto scrivo una canzone Dopo ci vado io a via Curtatone A difendere i fratelli o in prigione a Regina Sono un centro sociale che cammina E vi dedico la rima Tra poco farà sette gradi la mattina Tutti abbiamo bisogno di un bel letto e una cucina Due pasti al giorno, dieci litri d´acqua ognuno Uno striscione bianco al vento: "Servi di nessuno" Noi siamo i degni, integri, burkinabè
Non ci sono foreign fighters c´è Thomas Sankara e El Che Sai che siamo così Semplice benessere per tutti e buen vivir In un mondo di soprusi e codardi ´Sti bastardi so´ gajardi
Hanno occupato in centro, sarai più ricco dentro ´Sti ragazzi so´ gajardi Hanno rotto la catena, risolvono il problema ´Sti ragazzi so´ gajardi Tu chiamali bastardi ´Sti bastardi so´ gajardi Lo capirai un po´ tardi ´Sti bastardi so´ gajardi Il posto è molto bello, sai, una ficata Tutto nuovo, cento stanze, una vetrata
Un bel ritrovo, basta un´occhiata Ha preso vita, oggi gajardi in barricata È di una banca, ma in abbandono Una bancaccia ora rimbomba come un tuono Di gentiluomini e gentildonne Bambini scrivono lettere alle nonne