Oh, raga´, non ho chiuso occhio Stanotte ho fatto un sogno che sembrava un horror Stavo leggendo e son crollato in un sonno profondo Come entrare dentro un pozzo ed uscire in un altro mondo
Metà notte, metà giorno insieme Era tipo, tipo C´era un uomo vestito di lino, penso, ma che tipo Lui mi fissa, si avvicina E lì nell´ombra del cappello il volto di un bambino Chiudo i pugni, mi strofino Mi strofino gli occhi Poi d´un tratto ho visto lei che mi tradiva col destino E poi si attacca al braccio, sa che ora lo uccido Mi graffia i tarocchi Mi trovo in casa, cadono fiocchi, sarebbe figo Ma questa casa è così fredda che non chiudo il frigo La mente persa, in sottofondo suona Sergio Endrigo Le sto piangendo addosso, raga´, che casino
Lei diventa tеrra, io divento pioggia, la irrigo Siamo in un pianeta spoglio, resta solo un pino Sеnza addobbo, torno corpo, poi mi vedo morto Lei vicino a me piange a dirotto, sembra il temporale D´un tratto corro sulle scale Dio mi segue come l´ansia e lo sento che sale Io mi giro mica per parlare, tiro pugni che non fanno male e poi