E invece la genialità E il fatto che l´inimità È amore ma medicinale. Confesso ho qualche complesso Per lo studio che lei fa, Tutto il tempo se ne va Sezionando il nostro amplesso, E così per disperazione La bacio forte come non mai, Ma una pausa... respiro e lei Ricomincia la sua lezione. Nichel, vanadio appena un tot, Di piombo e stagno qualche quid, Titanio, aresnico e magnesio, Silicio e fosforo, ma sì, Boro, cobalto o giù di lì, Con alluminio e manganesio. Continua senza aver pietà ,
Polmoni, fegato ed orecchio, Vasi sanguigni ed arteriosi, Il cuore non lo scorderà E cita spesso un certo Eustacchio, E i capillari più noiosi, Finisce con l´anatomia E un poco d´odontoiatria. E credo che non sia normale, Altri hanno amori di poesia, O di violenza o di pazzia, Io mio è così medicinale.