L´uomo col megafono parlava parlava Parlava di cose importanti, purtroppo I passanti, passando distratti, a tratti Soltanto sembravano ascoltare il suo Monologo, ma l´uomo col megafono
Credeva nei propri argomenti e per questo Andava avanti, ignorando i continui Commenti di chi lo prendeva per matto...
Però il fatto è che lui...... soffriva...... lui Soffriva......davvero
L´uomo col megafono cercava, sperava Tentava di bucare il cemento e gridava Nel vento parole di avvertimento e di lotta Ma intanto la voce era rotta e la tosse Allungava i silenzi, sembrava che fosse Questione di pochi momenti, ma Invece di nuovo la voce tornava, la voce Tornava...
COMPAGNI! AMICI! UNIAMO LE VOCI!
GIUSTIZIA! PROGRESSO! ADESSO! ADESSO!
L´uomo e il suo megafono sembravano Staccati dal mondo, lui così magro Profondo e ridicolo insieme, lo sguardo di Un uomo a cui preme davvero qualcosa E che grida un tormento reale, non per un Esaurimento privato e banale, ma proprio Per l´odio e l´amore, che danno colore e Calore, colore e calore
Ma lui...... soffriva....... lui Soffriva...... davvero
COMPAGNI! AMICI! UNIAMO LE VOCI! GIUSTIZIA! PROGRESSO! ADESSO! ADESSO!