[Emis Killa] Questa musica è la mia prigione Ho arredato la mia cella coi trofei Cammino tra le serpi in scarpe di pitone (Seh) Tra il rispetto e la paura ho scelto sempre lei
Ho imparato presto ad alzare la voce (Seh) Quando il mondo fa troppo rumore Sono stato sotto mille piogge Gocce di sangue e gocce di sudore No, non dimentico quei giorni (No) Sto pregando ad alta voce angeli sordi La felicità quaggiù non fa mai sconti (No) Vorrei comprarne un po´ ma non mi bastano mai i soldi E mi perdo tra i volti di un´altra giornata (Ehi) Tra molti "ciao" e pochi "come stai?" ("Come stai?") Di tanto in tanto incrocio Dio per strada Mi ci farei una foto ma non si concеde mai Dimmi che non è la fine Quеsta notte sa di fumo e sono perso Ma le stelle sembrano così vicine Non mi fido di nessuno ed è un problema mio
E ti ho già detto "addio" (Ehi, addio) Mi scorderò il tuo nome (Ehi, nome) Ci sono solo io Dentro la mia prigione Dentro la mia prigione
[Emis Killa] La libertà è intraprendere una strada E farla propria anche senza sapere a dove porta La prigionia è aspettare tutto il giorno Un buon motivo per un´ora d´aria dove l´aria è sporca Farsi in quattro per gli amici per poi essere traditi sul finale E tutto va a puttane Partiti dal pattume con un sogno in comune Che adesso è un incubo reale Questa gente mi saluta ma non sa chi sono
Conosce solo le mie azioni, non conosce l´uomo Sono uscito dalla melma con le mie ambizioni Emiliano od Emis Killa, onoro entrambi i nomi Mi stava stretta quella vita mi dicevo “scappa” In certi giorni è stata dura però ce l´ho fatta Fuori dalla gabbia, dentro queste Nike, perso nel via vai Quelle vecchie sbarre non mi avranno mai