Oggi, sai, è uno di quei giorni che Se mi vuoi, lasciami stare E non c´è nessuno nei dintorni che Dentro me ci sappia guardare Roma, che è una città di mare
Mi ha aperto la bocca e mi ha fatto fumare Tanto non c´è più niente di cui innamorarsi per sempre Per cui valga la pena restare Quindi stanotte abbracciami alle spalle Fammi addrizzare i peli sulla pelle Prendiamoci una scusa sotto casa E poi portiamocela su
Voglio solamente diventare deficiente e farmi male Citofonare e poi scappare Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto Quanto vuoi per tutto questo?
Non cercarmi mai, però incontriamoci Prima o poi, senza volerlo
Al reparto dei superalcolici Che ci fai? Scaldo l´inverno La mia città è un presepe in mezzo alle montagne Bianche ed ostinate come vecchie cagne Davvero io non posso più tornare solamente a salutare A sincerarmi che nessuno piange Ti prego di raccogliermi la testa Come se fosse l´ultima che resta Io me ne sono accorto a Santa Marinella Io e te siamo un pianeta e una stella
Voglio solamente diventare deficiente e farmi male Citofonare e poi scappare Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto
Quanto vuoi per tutto questo?
Non volare via Na, na-na-na-na-na Na-na-na-na-na Na-na-na-na-na
Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto Quanto vuoi per tutto questo? Non volare via