Fra´ Vivo dove l´aria più non si respira Guarda come varia il tempo e come gira La mia bocca su ´sta weeda come tira Sì, ne ho chiuse già quarantanovemila Non ce la faccio più a sentire ´sti lamenti Tutte le guerre fatte ancora le rammenti Adesso non ci sono frutti che ti inventi Ora siamo in quattro, ma eravamo in venti Il governo fa zero, vaga nel pampero, il popolo straniero La pace col macello che piove qui dal cielo, su Napoli Cartelo Fuoco in casa, già l´ho controllata I miei live col radar, è ´na cannonata Donde estas l´armata? Par à gazza ladra S´adda fà a serata, ma nun staj a Caracas Cazzo dice? Dimmi quanto chiavi
Metto la scena italiana, bro, a novanta gradi Prima bianco party, adesso spacco i palchi C´ho rispetto dei migliori, rappo ad ambo i lati C´è una festa, il party è figo, bro C´è la tua testa nel mio frigo, bro C´ho i miei flow da infarti e mo non faccio tardi Io gli ho visti i tuoi concerti, stanno quattro gatti Scellerati, donne e tette uguali Fotogrammi con i pettorali Brucia il cero tra compari vari Dopo i nostri freestyle, tu scompari
Ehi Entro, sono Gandolfini, ho sentito quando rimi Non capisco niente, è fuori tempo, frate´, cazzo ridi? (eh) Fate tanto i fichi, vi mando a cambiarvi i pannolini Siamo Lamborghini, siamo primi, freschi, Santorini (ueu) Prega la Madonna o Cristo se vado in studio registro Per mandarvi a casa ho un ruolo fisso Frate´, mettiti in ginocchio, ho il terzo occhio Però il tuo disco non l´ho visto (no) Tu c´hai tre collane, io c´ho i dischi d´oro, chicco (chicco) No, frate´, non sono ricco (no) Ma ho messo sull´arca i miei amici E una tonnellata d´erba
Con qualche boccia di alcool Così rido quando cola a picco (ah) Lo sporco sulla voce fisso (uoh, uoh) Il flow ti attacca come un crocifisso (ah) Non credere agli stupidi che ti dicono Che a venirmi contro, scemo, non c´è rischio (yah) È da un sacco che pratichiamo (ehi) Per questo poi lei mi dice: "Da´, ti amo" (muah) Vacci piano, non sono come loro Ogni barra pesa come l´oro del Vaticano (uoh) Non crediamo in niente, è per questo che carichiamo (ehi) Però poi l´unica cosa che senti quando arriviamo è, è
[Clementino] Oh, oh Scendi da quel piedistallo, ca stai ´ngopp ´o cess Son comm e ´mmerican quann facc chest Il fuoco adesso passa, vedo ´sti pagliacci appesi Talmente falso che metti in difficoltà i cinesi Gioca quelle carte nei momenti che dirò La bocca che sorride facilmente, gli occhi no Il dojo spiega come suona bene dopo il gong Pesanti passi, come casse del Cocoricò No alto rango, prego, slego e lego il vero Sclero nello stereo, gelo da ´sto cielo Scoppia per davvero, vogliono le prove Ma non serve come bombe al cimitero Quando c´ero, c´ero, in Coca Cola zero
Ora il buio schivo e sono ancora vivo Se la base spacca vedo la distanza Yra ´sto rap e gli altri, porgi l´altra guancia Iena White aggancia, legalize the ganja La mia latitanza, la casa nel Kansas Occhi color marijuana, blocchi per tutta la strada Siamo San Gennaro e San Pietro, patroni del rap in Italia (Preghiamo)