[Mara Sattei] Quante sono le volte che lo dico, miliardi Tu che mi fumi addosso, io che riesco a arrabbiarmi Accartocci un pacchetto che è finito e mi guardi
Come il sole e la luna fossero come estranei E tu non lo sai le volte che vorrei accontentarmi Un semaforo rosso sembra durare gli anni E vorrei fosse un cerchio questa vita in più fasi Che poi è sempre più stretto, che poi Che poi mi prendi di più e forse lo sai anche tu E poi mi perdo quaggiù, ma tu che ne sai?
[Mara Sattei & Giorgia] C´è una canzonе che poi ho scritto io Che non parla d´amore Forsе s´incastra dentro qualche addio Che ho detto male a qualcuno Fino a fargli un saluto E se il cuore fossero solo parantesi Scriverei tanti auguri Io l´ho imparato apposta
Quando ho perso un´altra corsa C´è un biglietto perso Tra tutte le cose che c´ho in borsa cerco te Che sei finito nella tasca a destra, dentro la mia testa (Che sei finito nella tasca a destra, dentro la mia testa)
[Giorgia] Quante sono le volte che lo dico e mi pento Cerco mille obbiettivi e ne raggiungo mezzo Vorrei dirtelo in primis, in un pezzo che ho scritto Che portasse fortuna, sotto un cielo d´inverno E tu non sai le volte che son sveglia e mi fisso Col rumore di un disco che graffiato saltella E vorrei fosse un cerchio che io poi ricomincio Che poi è sempre più stretto, che poi
Che poi mi prende di più e forse lo sai anche tu E poi mi perdo quaggiù, ma tu che ne sai?
[Mara Sattei & Giorgia, Giorgia] C´è una canzone che poi ho scritto io Che non parla d´amore Forse s´incastra dentro qualche addio Che ho detto male a qualcuno Fino a fargli un saluto E se il cuore fossero solo parantesi Scriverei tanti auguri Io l´ho imparato apposta Quando ho perso un´altra corsa C´è un biglietto perso Tra tutte le cose che c´ho in borsa cerco te Che sei finito nella tasca a destra, dentro la mia testa Che sei finito nella tasca a destra, dentro la mia testa