Questa strada viene dal nulla E porta solo a un altro nulla So che sarà una notte lunga Non è mai stata tanto buia
Ora che non mi levo dalla testa la paura Che ogni cosa che faccio non sia quella giusta Che quello che c´ho in mano di colpo mi sfugga E si cancelli tutto con un colpo di spugna
Urlo, ma mi sembra che il mondo sia diventato sordo C´è nessuno all´ascolto? Tutto sembra fuori controllo E ho l´impressione che rompo tutto quello che tocco E dormo in fondo a una bugia Mi sembra finto tutto quanto Corro, ma non so dove corro Sento il fiato sul collo Chi è che ha preso il mio posto?
Questa strada viene dal niente, non porterà a niente È uno sforzo vano andarci controcorrente Perché se grido aiuto c´è nessuno che comprende Se confesso sottovoce, invece, tutto il mondo sente Tu sei come il buio, arrivi sempre da ponente Metto a punto il collante e puntualmente diventi solvente Sai essere estuario ed insieme sorgente Ma siamo la stessa cosa: un´anima sofferente Ci siamo persi ad agosto sotto un sole cocente Sull´asfalto bollente la tua ombra era imponente Avevi le guance rigate, io non provavo niente Un inizio così intenso e un finale poco coinvolgente Mo nascondino di sguardi quando passi
Fingiamo di non interessarci, ormai è la prassi Non ho avuto il coraggio di voltarmi La voglia di fermarti, l´amore è approfittarsi
Urlo, ma mi sembra che il mondo sia diventato sordo C´è nessuno all´ascolto? Tutto sembra fuori controllo E ho l´impressione che rompo tutto quello che tocco E dormo in fondo a una bugia Mi sembra finto tutto quanto Corro, ma non so dove corro Sento il fiato sul collo Chi è che ha preso il mio posto?
Questo mondo fa troppo chiasso Ed io non sento più quello che penso Il mio sentiero si è bruciato, come incenso Siamo vicini solo se il dolore è unanime Quanto è bello vedere che ti asciughi le mie lacrime Portate sempre un po´ di batticuore, oh voi che entrate Gli angeli sopra i tetti, i diavoli per le strade In zona tutto normale come in foto sembra fantasia Poco male, metto in moto e me ne vado via
E il vento insegue i fogli di giornale Un giro di lancette il tempo scade E forse un giorno mi vedrai arrivare Dove si incrociano tutte le strade, capita anche a te
Che da il silenzio non sai cosa fartene, lo so Che tutto è troppo uguale Perfino per sognare