Avrai gli occhi di tuo padre E la sua malinconia Il silenzio senza tempo che pervade Al tramonto la marea Arriverai
Con la luna di settembre Che verserà Il suo latte dentro me E ti amerò Come accade nelle favole per sempre...
Ti aspetterò Senza andar via Come fanno già le rondini nell´aria Nella terra mia Che invecchia ma Sulla scia di un´altra età ballando Sogna Mentre la tenera luce dell´est All´alba illumina speranze e ginestre E il cielo è così... Celeste... Celeste...
Avrai libri, sandali e secchielli Luminosi "amarcord" Saranno neri come i miei i tuoi capelli Ma in un attimo lo so Volerai via Verso l´isola lontana Di una città Come ho fatto un giorno anch´io Amore mio Perchè il sole può scordarsi della luna...
Ti aspetterò E prima o poi Arriverai senza nemmeno far rumore Ti sentirò E resterai Mentre ormai le foglie cambiano colore Al mio paese che ancora non sai
Dove l´autunno odora di caldarroste E il cielo è così... Celeste!
Come il soffio della vita Che spalanca anche le imposte E a sorridere ti invita Anche quando non lo vuoi Questo vento innamorato Che anche tu respirerai che respirerai...
E poi avrò il coraggio di aspettarti Ancora un po´ E ti prometto che vedrai dalle finestre Un cielo così... Celeste... Celeste... Un cielo così celeste...