Yeah Le mani in tasca in un pantalone infinito Basta un ricordo sbiadito Raccolgo il male nei miei occhi e vi fucilo Questa è la cronaca di un uomo con il sorriso
Oh! E se mi dicono che faccio pezzi tristi E questo non è Hip-Hop, rischi
Da correre se hai dei poteri come in Misfits Scrivo e mi tolgo sfizi, schivo i tuoi colpi inflitti E torno con il mio modo di sfogarmi e di stupirti Intorno non c´è niente che spaventa Chi sembra abbia già perso un treno ma è solo a lato della partenza L´età del "fai senza", il crash, la potenza, il break Qui non esiste sono sempre all´altezza Muovi le mani a tempo, muovi la testa e spezza I fili che loro chiamano confini e sono finitezza E di un´infinità di divinità Io sto fra i timidi, ma in termini minimi ho la stessa Voglia e sono in corsa per la coppa E senza paracadute in volo verso la folla Prendo dalle cadute scorse la mia rincorsa
Chiedo solo le nuvole Il sole lo escludo apposta
Non sono i sogni che pagano Non sono i giorni che bastano Io sogno volti che cambiano Tra mille torri che cadono
Io, non ho mai chiesto niente a nessuno e niente e nessuno Mi ha mai regalato un momento opportuno Preso in prestito non lo consumo La città da cui provieni per te è stata un grosso aiuto La mia mi ha avuto e fatto andare via perduto Che quando torno è tutto fermo mentre io sono cresciuto E nel borsone ho questo inverno che si è chiuso
Non mi fermo, se mi invento non vi servo Uso l´universo per farvi volare ognuno
Non sono i sogni che pagano Non sono i giorni che bastano Io sogno volti che cambiano Tra mille torri che cadono Non sono i sogni che pagano Non sono i giorni che bastano Io sogno volti che cambiano Tra mille torri che cadono Non sono i sogni che pagano Non sono i giorni che bastano Io sogno volti che cambiano Tra mille torri che cadono