E quindi adesso sei tornata a salutare nel paese Poi tra poco te ne parti per tornare via E ti ricordi il punto esatto oltre la siepe Dove il sole va a svanire oltre le linee della ferrovia
Vero, qua è tutto uguale, per questo è perfetto Per questo che alla notte sembra una magia E anche quell´alba se n´è andata da un pezzo E vive dentro un basso di periferia Non respiro ed è il vento fra le vigne e il frumento Il cuore a mille nel petto Correvamo fino alla follia Illuminati di gioia sopra i muretti a secco E noi così felici da lasciar la scia E notti di brezza, salivamo su in vetta Contavamo le lampare là lontane delle barche in pesca Ascoltavamo le campane raccontare le montagne Mentre il buio ci parlava con l´astronomia Per noi bambini quel paese lì era un mondo intero E non un grappolo di case appese sul Tirreno
E non un tratto di strada in lotta col terreno Dall´altro lato il litorale, tutto il nostro impero E all´armonia di quel mondo bastava un secondo Un equilibrio lieve a cui servivi tu Per sentirci su un dondolo su tutto il mondo ci dicevamo piano "Non cresciamo più"
Dai, prendi e dai, e forse lo sai E cosa ne sai ´Ste notti non torneranno mai E questi anni sulla loro scia E vedi, vedi, vedi Come vedrai, come vedrai Le stelle non moriranno mai E senza credere nell´aldilà E poi mi saluti "Ciao, bye bye" Ancora "Ciao, goodbye"
Ritornerai a salutarmi in questi giorni È vero, vero, vero Passi un giorno, un anno intero Tanto mi ritroverai In ogni notte sopra le città
E quindi penso che quel giorno quando il mio cielo si spense Fu per colpa della notte, non per colpa tua Non era facile vedere in mezzo a quelle gole immense Soprattutto così in alto nella notte buia (uo) Guardando giù in basso, le fiaccole in fila Che allora illuminavano l´oscurità E alla festa del Santo nota in tutta la Sila Veniva tanta gente anche dalle città Sotto un nero d´inchiostro, luna in cielo e d´avorio
Frugavamo dentro il buio, fra i lumi del cosmo Cercatori di comete nei feudi dispersi Ladri di Perseidi nel cielo d´agosto E noi bambini del posto salivamo oltre il bosco Scalavamo col fiatone per guidar la fila Come per prenderci il nostro, il primo posto del borgo O per vedere Orione appena più vicina Ed ogni anno che ritorni Quei ricordi li ritrovo ancora intensi come ieri dentro agli occhi tuoi Cosa saremmo diventati dopo i giochi ed i diplomi Forse sposi e chissà ancora, chissà ancora poi Tu ti sei fatta grande, hai un lavoro e due soldi E adesso che tu vivi in una gran città Io sto ancora qui scalzo, felice come in quei giorni tra i monti Io ho sempre quella stessa età
Dai, prendi e dai, e forse lo sai E cosa ne sai ´Ste notti non torneranno mai E questi anni sulla loro scia E vedi, vedi, vedi Come vedrai? Le stelle non moriranno mai E senza credere nell´aldilà E poi mi saluti "Ciao, bye bye" Ancora "Ciao, goodbye" Ritornerai a salutarmi in questi giorni È vero, vero, vero Passi un giorno, un anno intero Tanto mi ritroverai In ogni notte sopra le città