È il giorno che esercita il dub-bio E il mondo scompare nel blu, oh L´arte di prendere, unire, nascondere Mille più scorci nel bu-io Parte che simula, elimina, origina un´altra versione di noi, noi
Sfida la fisica, stimola e visita un altra regione di Freud Ehi, oc-chi aperti, accen-di i mezzi I con-ti inversi, pon-ti aperti agli uni-versi Gli oc-chi immersi tra i silenzi
Sorge, enorme, in forze Scende la notte, il mondo dorme Poveri, ronde, colme d´ombre Lancia sul mondo un nuovo volto incognito E sorge, enorme, in forze Scende una coltre, informe Bacia la fronte a nuove coste Vive nei sogni come Borges in Geneva
L´aria più calda è temi-bile Metà del taglio del tao, ehi Figlia del mondo all´ori-gine
Forse Caligine e Chaos, ehi Madre solenne che cala le tenebre Scende su uomini e déi, déi Fonte perenne che canta l´etereo Ogni musa ora canta per lei, ehi Fuo-co spento, nuo-vo senso Vi-bra il vento, se lo accerchio Muo-vo penso, Gua-rda incendio Nero eterno
Sorge, enorme, in forze Scende la notte, il mondo dorme Poveri, ronde, colme d´ombre Lancia sul mondo un nuovo volto incognito E sorge, enorme, in forze Scende una coltre, informe Bacia la fronte a nuove coste Vive nei sogni come Borges in Geneva