Giulia non ridere, ti prego, non creiamo casini La tua felicità sveglia i coinquilini Poi ci lasciano i biglietti attaccati sul letto Perché di notte si dorme e si porta rispetto Giulia, se un giorno noi finiamo di fare l´amore
Ti giuro che prendo la laurea e che divento dottore E ci compriamo una casa grossa come il tuo letto Dove si ride sempre, non si porta rispetto Giulia, non essere abbattuta per l´università L´esame era difficile, lo dico io al tuo papà E poi si vede, si vede, che quel tuo professore Non ha mai riso una volta e non conosce l´amore
Giulia, abbracciami forte come in un luogo comune Sono la tua pianura, piangi pure il tuo fiume Sveglia i coinquilini e domani vedrai Mi spaccheranno la faccia mentre tu dormirai
Giulia, ieri ero al bar con gli amici a bere E ti ho visto lì nascosta dietro a un cameriere Eh-eh-eh, eri con uno, sì, ti giuro su Dio Eri con uno, ti giuro su Dio E per un solo secondo m´ è parso non fossi io Giulia, ti prego, non urlare, non ti accuso di niente No amo´, hai travisato, sono un deficiente Era il tuo professore, quello del brutto voto Vabbè, dormo sul divano, ma terrò una tua foto
Giulia, sono due mesi che dormo su ´sto divano Io continuo a aspettarti, anche se forse invano Ho lasciato un biglietto per te e il professore Potete far meno rumore quando fate l´amore?