[Tedua] Ostile Studio Bipolare, hey Blues di Tedua Radici!
[Tedua] Chiamo le Radici Urbane Ho cicatrici, il male rimane Se patisci il mare, se sparisci è uguale Troverai il modo di stupirmi Per poi dirmi che te ne volevi andare O come cambiamo io guarda non lo tengo a mente Prendo i miei pensieri emersi a galla, la calma è un salvagente Che non sa di niente Se non di alghe sale e sabbia Ho la necessitudine di trovare un´abitudine Quasi a caso pur di non far stare Mario in solitudine Leva la ruggine, ah Il nostro amore è musica se vuoi ballare in altitudine
Per mettermi a mio agio cerco un caro raggio di sole Cerchio il caro calcio al pallone Ho un canovaccio di storie Noto le differenze tra me e te: canottaggio e canoe Essere diversi è un pregio, essere speciali un po´ meno Un portento ha talento incompreso Io ho opposto resistenza e corso incontro tendenza Far bene il rap non fa la differenza, carta dipendenza Qua chi vaga viaggia con i fendinebbia Tergicristalli, gli sbatti cui tergiversa Si spezza l´equilibrio, filo del gomitolo Nel lucido di un micio tanto Lucignolo è mio amico, quindi...
[Radici Urbane] Ha, adesso che sono solo le ali rotte Sto a bordo del mall a fare l´uomo con le ali sporche E brezza crea onde, altezza le confonde Sono un bimbo a stare in alto ho bisogno dell´hostess Siamo due metà non corrisposte con la meta corrisposta Per metà conosco già la fine, zitto Se la risposta non è all´inizio Non è per forza la meta Forza guarda avanti e dritto (ha) Mea culpa se ho frammenti da cagare in testa alle tue urla Non ti riesco più a guardare Mangio più merda che unghia
Che ultimamente non ne va una giusta Neanche te non mi sembri più quella giusta Non so dove andare ma so che devo Non so pregare scrive credo Un fuoco dentro fuori il gelo Mi riscaldo, fumo e bevo fino a toccare ´sto cielo Ignoro merda fuori, sete in casa Alzo lo stereo
[Radici Urbane] Siamo due estremi di opposti, pronti a distinguerci Io ti conosco e capisco stai sulle tue Io sto sulle mie, credi di poter convincermi Non possiamo perderci, Canale di Suez Non sopporto gli autobus eppure mi tocca prenderli
E´ come le occasioni frè, a volte mi scoccia perderli Ci vuole più verde frè tipo in Tennessee Credimi ero serio quando ti ho dato i miei sogni e ho detto "Appendili" Cambiamo pagina, un libro si legge non lo si immagina Si cresce mica si sbaglia fra Stringo la mano di Fatima Io ti do l´anima anche se ho sempre la gola secca Tu con quelle curve, viaggio via, Laguna Seca Metà di quel che faccio è fatto male, fatto apposta Fatto e basta, mani in pasta, è cosa nostra Noi pescatori in barca con la canna appesa in bocca Con l´inchiostro nella tasca e un vaffanculo appeso in poppa
E questi siamo noi, e cosa vuoi di più? Cos´è vuoi uscirne sconfitti, toccare gli abissi Contare anche i rischi, affondare nel blu e non rivedersi più E questi siamo noi con i castelli nel cranio Il divario, la notte dormiamo con poco Mangiamo con poco, cosa cerchi tu?
[Radici Urbane] Bella Duate, noi in serate brave abbiamo due canne (?) Bella Mario, coi miei tre Salvadanaio pieno di cazzate, dove andiamo? Dentro al blocco noi fumiamo e tutto tace Mentre scrivo sono già lontano, troppo lontano Viviam veloci e ci perdiamo piano E non chiamarmi bastardo E in teoria sarei un signore ma non ho i soldi per farlo
Ma sto cambiando, ci sto provando E sai che sono un bravo cristiano Ma io ci sbrocco se ti vedo con un altro Penso ai big money, da un blocco all´altro Nottata in bianco, dormo sul banco Ti penso tanto ma ho zero soldi Rimango in bianco, mi sveglio con lei accanto Il mondo è pazzo, io sto fatto e noi moriamo a gioco fatto E sai quello che ho fatto Ma se non mi hanno mai colto nel fatto Tu di´ che non l´ho fatto mai
[ Tedua] Testa a corpo, testa a corpo ragazzo Cazzo