Preferisco vivere, senza mai più chiedere Preferisco stringere, che lasciare perdere Vivo nel confronto di un secolo e un secondo E non trovo così assurdo che il mondo sia un istinto
Ti va se ci lasciamo che torna il desiderio Poi vieni qui vicino e raccontami un segreto Io so di un vecchio pazzo, che parla alle persone Di cose mai accadute, per vivere un po´ altrove
Puoi lasciare adesso le vecchie convinzioni Ne costruiremo altre, con nuove mie parole Ci penserò io a tutto, tu dovrai un po´ affidarti E perdona la freddezza, ma spero che mi salvi
Per starmene in silenzio in sere più autunnali
Ricordo me in un parco a dire: "Mostra quanto vali" E non essere mai affranto se un sogno non si svela Ho visto gente esclusa ridere a squarciagola
Non prenderò quel treno, che porta nel futuro No, io voglio godere, anche un semplice minuto E il 22 settembre io tornerò in quel posto Tu sai che cosa intendo, ma adesso io non posso
Non posso più permetterlo, devo alzarmi e scendere
Non scriverò la musica, ma vita della gente Io sento una missione e ti giuro che andrò a meta Cantare in pieno inverno, per dar la primavera